Cesare Cremonini confessa la gravissima malattia mentale: non è possibile

Ora lo tiene a bada, sta attento affinché non torni. "La schizofrenia mi ha portato a pesare 100 kg., mangiavo solo pizza", rivela nella sua lunga intervista al Corriere della Sera. "E' una patologia ossessiva". La diagnosi, per Cremonini, era di schizofrenia: un disturbo psicotico caratterizzato da delirio che distorce il contatto con la realtà circostante. Percepita dalla vittima come un'allucinazione che viene dall'interno.

Nel suo nuovo libro, che uscirà a Dicembre, Cesare Cremonini si è raccontato in ogni aspetto della sua vita. "Ho camminato per centinaia di chilometri e mi sono ribellato all'eccesso di attenzione per tutto quel che proviamo".

Poi si è curato e con l'aiuto dello psichiatra ce l'ha fatta: "Mi chiese cosa mi faceva sentire meglio". Il cantautore bolognese, infatti, in un'interessante intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, oltre a parlare dei suoi amori e della sua musica, ha voluto raccontare la schizofrenia e come lui l'ha vissuta. Smisi di tagliarmi la barba e i capelli. È stato il periodo più buio, sempre chiuso in studio, superai i cento chili. Una passione che lo ha fatto sedere per la prima volta davanti ad un pianoforte, dal quale non si è mai più alzato. "Avevo smesso qualsiasi attività fisica".

L'ex leader del famoso gruppo musicale ha raccontato di aver iniziato a soffrire di psicosi dopo un periodo molto stressante, nel quale si era dedicato solo ed esclusivamente al lavoro. "La cura era camminare". Ho preso anche farmaci, cose leggere, di cui non parlo per rispetto a chi ha dovuto fare cure farmacologiche pesanti. Su una collina, in montagna. Ho scoperto i sentieri di collina. Il tour si chiude il 23 giugno a Firenze, Stadio Artemio Franchi.

Di lui conosciamo già molto visto che qualche tempo fa aveva già scritto un libro autobiografico, "Le ali sotto sotto ai piedi", ma ci sono alcuni retroscena che, invece, sono rimasti intimi.